POETI ALLA RADIO - di Florinda Fiamma e Giulia Nucci - Passioni del 05/03/2017
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La poesia può aiutare il mondo a migliorare? Nell'archivio Rai abbiamo trovato tante testimonianze del poeta Eugenio Montale che racconta, tra scetticismo, passione e ironia, cosa pensa della società a lui contemporanea e a cosa serve (o non serve) la poesia.
E lo fa attraverso il nostro medium preferito, la radio, dove declama alcuni dei suoi versi più famosi ma anche poesie meno note. Con un atteggiamento "apocalittico profetico" affronta infine il discorso che fece all'Accademia di Svezia in occasione della consegna del Premio Nobel per la Letteratura, discorso che possiamo riascoltare dalla viva voce del poeta.
Ne abbiamo parlato con Monica Nonno, curatrice di Radio3 Suite, e Niccolò Scaffai, professore di Letteratura Italiana moderna e contemporanea all'università di Losanna
Poesie lette da Eugenio Montale: Spesso il male di vivere ho incontrato; Trionfo della spazzatura;
E lo fa attraverso il nostro medium preferito, la radio, dove declama alcuni dei suoi versi più famosi ma anche poesie meno note. Con un atteggiamento "apocalittico profetico" affronta infine il discorso che fece all'Accademia di Svezia in occasione della consegna del Premio Nobel per la Letteratura, discorso che possiamo riascoltare dalla viva voce del poeta.
Ne abbiamo parlato con Monica Nonno, curatrice di Radio3 Suite, e Niccolò Scaffai, professore di Letteratura Italiana moderna e contemporanea all'università di Losanna
Poesie lette da Eugenio Montale: Spesso il male di vivere ho incontrato; Trionfo della spazzatura;
Mia vita, A te non chiedo e Per finire.
Vittorio Gassman legge Non chiedermi le parole.
Vittorio Gassman legge Non chiedermi le parole.
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