In queste quattro puntate di Passioni cercheremo di raccontare, attraverso le loro presenze nelle trasmissioni radiofoniche, il ruolo del poeta alla radio. E lo faremo attarverso le storie e le voci di quattro poeti capitali del Novecento: Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Elio Pagliarani ed Edoardo Sanguineti, accompagnati dalle riflessioni di giovani critici e dalle esperienze dei curatori di Radio3. 

La voce del poeta dove la parola è sacra, la radio. E la voce di Giuseppe Ungaretti sembra coincidere con la sua poesia, tanto che anche Vittorio Gassman non si sentiva adatto a leggerle. Sentiamo, attraverso materiale d’archivio, le riflessioni del poeta non solo sulla lettura ad alta voce della poesia, ma anche sul suo rapporto con i nuovi media, la radio, la televisione.

Ne abbiamo parlato con Anna Antonelli, curatrice di Ad alta voce e Zazà, e Guido Mazzoni, poeta e critico

Le poesie lette da Giuseppe Ungaretti sono: La Madre, tratta da Sentimento del Tempo; I Fiumi, tratta da L’Allegria; Versi dei Cori descrittivi dello stato d'animo di Didone musicati da Luigi Nono.